Ad aprile 2020 The Lancet (una delle riviste medico-scientifico più importanti) ha pubblicato un enorme studio (meta-analisi) che conferma quanto sosteniamo da tantissimo tempo.
Ha comparato gli outcomes materni alla nascita di circa mezzo milione di mamme con gravidanza a basso rischio: un gruppo sono mamme che avevano pianificato un parto in casa e un gruppo un parto in ospedale.

Nel gruppo di mamme che hanno scelto un parto in casa si è riscontrata minore incidenza di:
· taglio cesareo -40%;
· parti operativi (ventose, forcipi) -50%;
· episiotomie -55%;
· lacerazioni perineali profonde (3°/4°grado ) -40%;
· infezioni puerperali -75%.

Questi risultati considerano tutte le donne che hanno scelto un parto in casa, indipendentemente dal luogo in cui hanno partorito. Pertanto anche le madri che hanno avuto bisogno di un trasferimento da casa all’ospedale hanno avuto esiti migliori.

Scegliere una nascita in casa o casa maternità, lo ripetiamo sempre, è un percorso che porta a maggiore consapevolezza e competenza. Una scelta e un investimento di salute, indipendentemente dal fatto che poi il parto avvenga effettivamente in casa (per motivi materni o neonatali).