La scelta del luogo del parto

Decidere il luogo dove partorire e far nascere il proprio bambino è una scelta importante: la propria casa è una possibilità percorribile.

Vivere la nascita del proprio bimbo in ambiente domestico è una scelta di intimità, di protezione, di desiderio di rendere l’evento il più normale possibile.

Non solo è possibile ma anche consigliato per chi voglia ridurre al minimo gli interventi esterni e senta il bisogno di essere circondato dal proprio ambiente per concentrarsi e abbandonarsi a un evento così intenso e unico. E dove anche il partner possa avere un ruolo più protagonista.

Lo spazio verrà organizzato con cura, le persone che avrai intorno e l’assistenza che riceverai saranno adeguate affinché tu possa sentirti libera di vivere in prima persona, con il tuo partner, questa esperienza favorendo e proteggendo così la fisiologia e il decorso della nascita.

Domande e dubbi sul parto a domicilio

Essendo una scelta diversa dal solito alimenta molti dubbi soprattutto riguardo alla sicurezza. Per questo, e per saperne di più, se sei interessata a conoscere meglio le modalità che riguardano questo percorso puoi chiedere un colloquio informativo gratuito con una delle nostre ostetriche, da sola o insieme al partner.

Questo sarà il primo passo per valutare concretamente il percorso e il momento per porre tutte, ma proprio tutte, le domande che vorrai.

Cosa significa partorire a casa?

Partorire a casa significa accogliere il bambino nell’intimità, senza interferenze esterne, in quella che sarà poi la sua casa, il suo ambiente, i suoi profumi e il suo habitat.

Significa partorire dove ti senti a tuo agio, nel luogo in cui vivi ogni giorno, dove ti senti libera di muoverti e di esprimerti in autonomia.

Significa avere accanto le persone che desideri e dare uno spazio di autonomia al tuo partner.

Sarai assistita dalle tue ostetriche (di solito due), con le quali durante la gravidanza avrai avuto il tempo di dare vita a una relazione di fiducia e affidamento e che saranno reperibili per voi dalla 38esima settimana, h24. Questa sarà garanzia di assistenza professionale attenta, esperta, personalizzata e continuativa.

La libertà e l’intimità saranno custodite con attenzione nel rispetto dei vostri valori e in totale sicurezza.

Chi sono le ostetriche che assistono il parto a domicilio?

Le ostetriche de La Mia Ostetrica fanno parte dell’associazione nazionale “Nascere a casa e casa maternità“, associazione in cui le ostetriche libere professioniste, che da anni assistono a domicilio in tutta Italia, si confrontano, condividono e aggiornano continuamente le linee guida e organizzano costantemente corsi di formazione per l’appropriatezza e la sicurezza dell’assistenza ostetrica.

L’assistenza a domicilio, pur seguendo le linee guida internazionali, ha una professionalità specifica per organizzare la sicurezza e l’organizzazione del parto e del puerperio.

Ma perché scegliere il parto a casa?

Nascere in casa è un’alternativa sicura per le donne e le coppie che desiderano vivere questa esperienza in piena intimità, autonomia e consapevolezza.

L’ambiente domestico accogliente e famigliare promuove la dismissione degli ormoni che governano il parto, sostiene l’incontro con il bambino, favorisce l’esperienza di coppia e agevola l’avvio dell’allattamento al seno. Il sostegno professionale di ostetriche esperte e preparate garantisce sicurezza e supervisione tecnica.

Come si prepara la propria casa?

Se hai deciso di far nascere il tuo bambino a domicilio, la condizione di base è che la tua casa sia confortevole per te e che tu ci stia bene.
 Creati degli spazi dove ti potrai muovere liberamente, dove tu possa stare anche per terra su materassini e/o cuscini. 
La stanza dove partorirai non deve essere necessariamente la stanza da letto, ma può essere qualsiasi altro spazio dove tu ti senti a tuo agio.

Se desideri avere una vasca per il parto puoi richiederla in associazione: è possibile noleggiarla. Una buona pulizia a fondo è sufficiente come condizione igienica. Se è inverno la stanza dovrebbe essere facilmente riscaldabile senza troppi sbalzi di temperatura con gli altri ambienti.

Tieni vicino al telefono o sul frigorifero un cartello con i nomi e i numeri di telefono delle ostetriche che dovrai chiamare. Ricordati di tenere la macchina con il pieno di benzina.
 Fai una buona scorta di cibo e di pasti già pronti (che potrai congelare in freezer in modo da averli pronti al bisogno). Tieni in casa caffè, the, camomilla, succhi di frutta, tisane, miele, cibi energetici (barrette, frutta secca, uvetta), e per finire… spumante per festeggiare la nascita.

Cosa serve per partorire a domicilio?

Quando concorderai con l’ostetrica l’inizio della reperibilità (dalla 38esima settimana 24h su 24), ti verrà fornita la lista del materiale occorrente. Si tratta di cose semplici facilmente reperibili. Potrai così facilmente preparare tutto ciò di cui avremo bisogno.

Posso partorire in acqua?

È possibile utilizzare la vasca e se la tua casa ne è sprovvista, in associazione puoi noleggiare una piccola piscina specifica per il travaglio e il parto con tutto il necessario per il montaggio, per riempirla e svuotarla.

Contattaci per saperne di più.